Assemblea 2015 intervento del Presidente Gabriele De Lorenzi

Discorso Gabriele De Lorenzi
Assemblea PLR Locarno giovedì 29 maggio 2015

Linea dritta nella qualità PLR

Locarno è saldamente Liberale Radicale 

Nelle recenti votazioni per il rinnovo dei poteri cantonali, la sezione PLR di Locarno ha ottenuto per il Consiglio di Stato un 27.25% e per il Gran Consiglio un 28.09% . Rispetto alle votazioni cantonali  del 2011 – pur consapevoli che si tratta di un raffronto tra due situazioni non identiche - si è guadagnato un buon 4%. Hanno concorso al successo elettorale i nuovi concetti del PLR cantonale, che ha puntato  su un rinnovamento delle persone ma soprattutto sullo spirito di squadra, mettendo dinnanzi a tutto  l’interesse del partito, per eliminare quei personalismi eccessivi che avevano fortemente nuociuto al suo successo in passato, pur sapendo che non sarebbero mancate le critiche da parte degli immancabili scettici. 

 Per Locarno si è presentata l’occasione di proporre un candidato per il Consiglio di Stato,  il vicepresidente del partito  Nicola Pini,  e due candidati  per il  Gran Consiglio:  Niccolò Salvioni ed Alessandro Spano. Nicola è risultato il più votato tra i candidati al Gran Consiglio, mentre Niccolò e Alessandro, pur non riuscendo a raggiungere il difficile traguardo dell’elezione,  si sono distinti per la qualità dei loro interventi, per impegno e lealtà, in una contesa elettorale quanto mai importante per il PLR, permettendo a Locarno di cogliere il significativo  risultato ottenuto. La sezione è fiera del loro apporto e li ringrazia per quanto fatto, che è di buon auspicio per il futuro della sezione e per i prossimi impegni politici che ci attendono:  votazioni federali e comunali. Ringrazio inoltre tutto l’elettorato che ha risposto in modo così positivo.

Non parlerò questa sera delle elezioni federali alle porte, visto che ancora non sono state presentate le liste. Ma è perfino superfluo assicurare sin d’ora il nostro sostegno al nostro senatore Fabio Abate, che nel Comitato cantonale di settimana scorsa ha assicurato la sua disponibilità.

In questo primo anno della mia presidenza non posso dimenticare il lavoro svolto con impegno e continuità dall’ufficio presidenziale, che ha cercato di riannodare i fili della comunicazione interna alla sezione, che parevano ad un certo punto inesorabilmente  lacerati, lavorando in modo silenzioso e capillare,  coinvolgendo tutti gli organi e i rappresentanti della sezione:  comitato, Sindaco, Municipali e Consiglieri Comunali, cercando di condividere il principio di lavorare tutti uniti per il successo del partito,  mettendo a tacere egocentrismi  e personalismi che determinano solo incomprensioni tra gli aderenti del partito, creando disappunto e disaffezione da parte dei militanti, dei simpatizzanti, degli elettori. Questa operazione di coinvolgimento ha permesso alla sezione di Locarno di riposizionarsi sul piano politico regionale e cantonale come punto di riferimento, per la voglia di portare avanti i progetti e le visioni liberali radicali. La sezione, malgrado non sia ancora riuscita ad esprimere tutto il suo potenziale, ha tuttavia dimostrato di saper lavorare con diligenza, impegno e continuità.

Le riunioni dell’Ufficio Presidenziale e del Comitato si sono svolte  assiduamente e con regolarità. Sono stati intensificati i rapporti con il PLR Cantonale (oggi, tra l’altro, il sottoscritto siede nella Direttiva del PLRT) e con “Opinione liberale”; il presidente del Distretto è un membro di Comitato. Il nostro sito web è stato rinnovato ed è uno dei primi ad aver aderito al sito internet integrato del Cantone, grazie a Carlo Monti e Hermès am Ryhn.

Sono stati organizzati un aperitivo natalizio a Locarno On Ice, un dibattito interpartitico il 29 gennaio 2015 tra i candidati al Consiglio di Stato del Locarnese, con il nostro Nicola Pini, grazie alla collaborazione con Myrem Malas e Niccolò Salvioni; il comizio elettorale con risottata in Piazza Grande del 28 marzo in collaborazione con altre sezioni PLR della regione, che ha riscosso un  notevole successo non solo a livello cittadino, grazie alla sua formula di evento aperto a tutta la popolazione e con un concerto di un gruppo rock di successo. Evento che ha concretizzato l’importante messaggio che i Liberali Radicali vogliono lavorare con  i cittadini e per  i cittadini, pur senza scadere nel populismo delle facili promesse e della corsa a chi la spara più grossa.

In questo senso va pure inteso l’incontro tra Comitato e Giovani liberali per discutere la richiesta di maggior flessibilità nei confronti dei permessi ai  locali pubblici, per poter svolgere concerti e altre iniziative gradite dai giovani, fermo restando il rispetto delle normative di legge e della salvaguardia di quella pace che altri cittadini  richiedono. Tramite questo dialogo, partito da queste rivendicazioni, si è poi potuto approdare a soluzioni eque e praticabili. Prendiamo atto con soddisfazione della recente decisione del Municipio di procedere alla revisione del Piano Regolatore del centro storico e di Piazza Grande, che permetterà di avere una base legale solida per poter garantire l’animazione delle serate locarnesi.

Grazie all’intraprendenza di Magda Brusa e del Gruppo Donne si sono tenuti regolarmente e con successo l’annuale gita sociale e il pranzo natalizio.

La campagna elettorale per il rinnovo dei poteri cantonali ha visto la sezione impegnata su più fronti: l’organizzazione delle citate manifestazioni, la realizzazione di un numero speciale di Locarno di “Opinione liberale”, articoli e appelli a mezzo stampa o tramite messaggi individuali ai membri del partito. Impegno avvertito dai nostri simpatizzanti e che ci ha premiato.

Annuncio di Carla Speziali

Il 2015 è iniziato con l’annuncio choc  del Sindaco Carla Speziali, che nel suo discorso di Capodanno alla cittadinanza, denunciava  il palese disagio cresciuto durante questa legislatura per quelli che ha definito schiettamente “giochi di potere” , che hanno avvelenato i rapporti tra i membri del Municipio, creando un ambiente caratterizzato dalla diffidenza e dal tentativo di mettere in ogni modo in cattiva luce l’operato del sindaco e dell’amministrazione. Con lo scopo di destabilizzare gli equilibri politici scaturiti dalle urne per mettere in dubbio il primato liberale e la sua leadership alla guida della città. Una strategia orchestrata al fine di preparare il terreno ad altre forze politiche di conquistare il Sindacato della Città. Non necessita qui fare un sunto di una guerra condotta a suon di mancanza di collegialità, di fughe di notizie, di eclatanti scoop mediatici, persino di  interventi della magistratura (che però poi non ha trovato nulla di rilevanza penale, emettendo tutta una serie di non luogo a procedere nei confronti dei vari “mostri” gettati in prima pagina), senza scrupoli per l’immagine delle collaboratori del Comune, delle istituzioni e della Città.

Le dimissioni di Carla Speziali hanno così messo Locarno e non solo, di fronte alle sue responsabilità. Sta ora a Locarno e al nostro partito riflettere su cosa ha portato a questa situazione e se il non poter contare sull’esperienza, la competenza e la tenacia di Carla sia per noi un vantaggio o una perdita. Né la questione può certo ridursi ad una valutazione sui tratti caratteriali del sindaco, ma delle sue capacità politiche, per  le quali più d’ogni altra considerazione parlano i fatti, inequivocabili.

Non vogliamo  ora dilungarci sui successi politici raggiunti da Carla e da quanti progetti, per niente scontati, hanno trovato realizzazione sotto la sua guida, non solo per il bene della Città ma dell’intera regione: ogni locarnese li conosce bene, come conosce quali sono le forze politiche e le persone che negli anni si sono distinti solo come “Neinsager”, per non dir di peggio.

Piazza Grande pedonalizzata, il centro balneare, il Palacinema, per ricordarne solo tre: sfide difficili realizzate con successo. Con un impegno ed una caparbietà che ha permesso a Locarno, pur in tempi di crisi, di smettere gli abiti della Cenerentola cantonale, ridando dignità alla nostra Città, grazie ad un severo esercizio di risanamento delle finanze pubbliche, portato avanti poi con successo dai nostri altri due municipali Alain Scherrer prima e Davide Giovannacci poi.

E’ perciò nostro dovere impegnarci affinché quel far politica per  lavorare contro qualcuno lasci il posto a chi è in grado di comporre le differenze, nel rispetto delle persone, per realizzare progetti tangibili. E’ auspicabile che chi, fuori e dentro al partito, preferisce fare altrimenti faccia un passo indietro.

La Sezione ringrazia e saluta Carla Speziali, per ora solo con un caldo applauso e un omaggio floreale, rimandando a fine giugno, alla fine del suo mandato, l’occasione per ringraziarla e salutarla meglio.

Dimissioni definitive di Carla Speziali - Nuovo Municipio

Con le dimissioni di Carla, il sottoscritto,  con l’ufficio presidenziale e con la collaborazione della dirigenza cantonale, ha in questi mesi preparato la successione con i Municipali Alain Scherrer, Davide Giovannacci e Niccolò Salvioni,  primo subentrante in Municipio. Con un lavoro pragmatico e distante dai media, la sezione di Locarno può ora contare sull’avvicendamento come sindaco  tra Carla Speziali e Alain Scherrer.

Dal 1° luglio il Municipio potrà contare su questa nuova compagine. Questo avvicendamento non cambierà tuttavia la linea del PLR cittadino.

Questo anche per permette di motivare  tutti i collaboratori dell’amministrazione pubblica onde garantire la qualità dei servizi offerta. La nostra città ha dei collaboratori validi e vanno sostenuti, motivati ed incentivati a dare il meglio di sé.  Ringraziamo i nostri tre rappresentanti in Municipio, facendo loro i nostri migliori auguri di buon lavoro.

 E’ tuttavia quanto mai importante che oltre al loro apporto, tutte le componenti della sezione opereranno per garantire il primato liberale radicale, non tollerando gli appetiti  crescenti nelle altre forze politiche, pronte a  ritornare  a certi modi di far politica secondo una  logica spartitoria di antica tradizione, ma non per questo rimpianta. Magari cercando di spacciare per nuovo quanto di più vecchio e stantìo ci sia.

Per questo siamo convinti che la prima e più importante qualità richiesta ai nostri rappresentanti sarà una personalità che senza tentennamenti sappia distinguere tra proposte e lusinghe, e che con risolutezza sappia puntare sull’attuazione del nostro programma.

Strategia politica da qui alle elezioni 2016

Nel frattempo il sottoscritto e l’Ufficio Presidenziale hanno avviato una profonda riflessione sulle caratteristiche degli gli organi della sezione e di Municipali e Consiglieri Comunali.

Locarno ha un estremo bisogno di rinnovamento che da un lato passa dai giovani e dall’altra da un ritrovato spirito di squadra.  Purtroppo la nostra sezione non può risultare affatto attrattiva se caratterizzata da un clima instauratosi con gli anni, fatto di eccesiva conflittualità, mista a paternalismo e  rassegnazione, che ne hanno a lungo bloccato l’attività. Quando sono stato eletto presidente, il temporale aveva già gonfiato la Maggia e divelto argini e compromesso ponti. Tuttavia ho creduto che non è mai troppo tardi per idee nuove e buone, e per poter ripartire con determinazione. Chiedo a voi tutti il sostegno per procedere su questa strada.

Un partito sano continua a gestire e pianificare il ricambio altrimenti è destinato a declinare e a concedere ad altre formazioni politiche importanti posizioni. Ma è altrettanto importante che esso avvenga puntando sulla qualità, umana, culturale, professionale, politica dei suoi rappresentanti.

Il rinnovamento non può essere  solo anagrafico, in contrasto con l’idea di un partito che è sempre stato non solo interclassista ma anche – per dir così - “intergenerazionale”.

La Sezione deve ora fare lo sforzo di individuare e motivare persone competenti, intraprendenti, innovative, non logorate da anni di politica conflittuale,  con la capacità di collaborare l’un con l’altro, senza per questo sentirsi sviliti. Capacità personali, legittime ambizioni e carisma non si contrappongono alle doti collaborative; anzi, oggi, in una realtà sempre più complessa, in cui i dossier richiedono competenze differenziate, è proprio colui che sa lavorare di concerto con gli altri che può divenire un leader. Lo sa il mondo della ricerca, dell’economia, del lavoro. Dobbiamo impararlo anche noi.

 

L’ufficio presidenziale ha deciso di affidare ad un giovane, Alessandro Spano, vicepresidente dei Giovani liberali, l’elaborazione di una proposta di strategia per la nostra sezione per le votazioni comunali del 2016, basata sul passaggio dalla logica del CHI DICE al  COSA DICE, che sposta l’attenzione sui contenuti, sulle proposte, sui progetti, rispetto a chi li formula. Evitiamo di concentrarci solo sulle persone e le supposte casacche che gli uni o gli altri attribuiscono loro, suscitando diffidenze preconcette che poco servono alla realizzazione concreta di proposte e progetti.

Vagliare un’ idea, una soluzione, indipendentemente dalla sua paternità, ma nella sua essenza, con onestà intellettuale,  l’ho imparato negli anni nella mia vita professionale e durante questo anno di presidenza, permette di superare parecchi ostacoli.

Strategia: verso il 2016 Elezioni comunali

A.  SPIRITO DI SQUADRA

  • dibattiti interni
  • obiettivi comuni
  • coinvolgere
  • lavorare insieme

B.  IL SINDACATO

  • ruolo di leader del Sindaco e dei Municipali
  • presenza mediatica dei CC e raggiungimento obiettivi
  • ruolo di leader del Sindaco uscente

C.  APPARTENENZA

  • programma di legislatura
  • manifesto politico

D.  COMUNICAZIONE

  • temi
  • media
  • marketing

E.  SISTEMA POLITICO

  • collaborazioni tra Sezioni PLR e Sezioni cittadine, con l’aiuto del Distretto

Commissioni

Il primo passo che abbiamo intrapreso, per venire al concreto, è la creazione commissioni, che vi sottoponiamo: Commissione cerca, Commissione programma, Commissione comunicazione, Commissione finanze, ognuna con un responsabile a cui il Comitato ha deciso di dare la delega di scegliere i suoi collaboratori per organizzare al meglio questi quattro settori, e che ci accompagneranno sino alle votazioni comunali del 2016: ve le presenteremo fra un po’ più dettagliatamente.

 Le commissioni ci sembrano uno strumento importante e funzionale per  garantire un lavoro coerente con i valori, gli obiettivi  e il metodo liberale e per  presentarci all’elettorato con un programma chiaro e  in modo coeso.

La mancanza di coesione,  infatti, da un lato non è affatto apprezzata dai cittadini, dall’altro presta il fianco a chi è pronto ad approfittare di questa debolezza per aprire delle brecce nel partito, a detrimento della nostra azione politica.

Questo è un errore che in cui non vogliamo incappare: troppo dolorose ne sono le conseguenze nella conduzione della politica cittadina e della nostra stessa sezione.

Dobbiamo da un lato aprirci al confronto, con un approccio inclusivo, per presentare all’elettorato un programma di qualità, tenendo conto del programma cantonale e federale.  Alla stesura del programma vorremmo che tutti partecipassero: gli organi della sezione, gli amici e le amiche Liberali Radicali,  perché tutti hanno qualcosa da dire. Vorremmo un programma che parta dalle esigenze e dalle proposte dei nostri aderenti, e che poi la speciale Commissione affinerà.

Vorremmo che la comunicazione avvenga in modo da permettere all’elettorato di meglio capire le nostre proposte e i nostri intenti e che tutta la nostra azione avvenga utilizzando al meglio le nostre risorse finanziarie, che dovremmo, anche con il vostro aiuto, cercare di potenziare.

Obiettivi

  • Conferma Sindacato con 3 Municipali
  • Conferma di 14 consiglieri comunale con conquista 15
  • Aumento delle percentuali di partito
  • Inserimento di persone giovani di spirito, motivate
  • Proseguimento della strategia di rinnovamento
  • Integrare gli obiettivi con il concetto elezioni cantonali 2015 e le indicazioni del PLRT inerenti le elezioni comunali

Temi da comunicare

  • I valori, la visione liberale radicale
  • Pochi ed essenziali temi messi a fuoco dalla commissione programma (considerati il programma federale e quello delle elezioni cantonali 2015)
  • Quanto realizzato sin qui dal PLR

Tempistiche

  • Costituzione commissioni: fine maggio 2015
  • Presentazione dei primi risultati: settembre 2015
  • Verifica: ottobre / novembre 2015
  • Presentazione in assemblea: gennaio 2016

Conclusione

Il  PLR di  Locarno vuole rimanere aperto alla  collaborazione con quelle forze politiche che proporranno idee per amministrare al meglio la Città e per cercare di garantirne il benessere, e che condurranno il loro confronto politico nel rispetto delle regole istituzionali.

La nostra sezione per questo farà ogni sforzo per proporre delle persone capaci di ricoprire cariche istituzionali e di rapportarsi e comunicare nel modo più adeguato con i propri colleghi e collaboratori dell’amministrazione, e con i nostri concittadini.

Traducendo in termini di composizione delle liste: faremo ogni sforzo per presentare delle liste forti, con uomini e donne il più possibile conformi a questo profilo, tramite una selezione oculata affidata ad una  “Commissioni cerca” coordinata dal giudice Marco Lucchini, a garanzia di serietà e trasparenza.

Conoscendo le qualità dei nostri rappresentanti e simpatizzanti guardo con molta fiducia il futuro.

Ringrazio i colleghi dell’Ufficio presidenziale per la grande disponibilità e fiducia accordatami.  E concludo con linea diritta della qualità del PLR.

Grazie.