Autosilo Locarno Monti - L'intervento del Capogruppo Luca Renzetti

Intervento del 16 maggio 2022 di Luca Renzetti, capogruppo PLR in CC, in merito all'autosilo a Locarno Monti
(fa stato la versione orale)

 

Egregio signor Presidente,
Onorevole Sindaco,
Onorevoli municipali,
Care colleghe e cari colleghi,

Intervengo sul messaggio municipale n°27 concernente la richiesta di revoca della risoluzione del Consiglio comunale dell’8 novembre 2021 che ha deliberato sul Messaggio 137 di aprile 2021 concernente la progettazione e realizzazione dell’autosilo del quartiere di Locarno Monti e le costruzioni annesse.

Innanzitutto ringrazio il Capo dicastero Davide Giovannacci e l’architetto Simone Ferrari per le spiegazioni fornite durante l’audizione del 25 aprile, le quali hanno permesso di completare il rapporto rispondendo a tutte le domande a cui sono stati sottoposti.

Come avete potuto apprendere dal messaggio e dal conseguente rapporto, oggi siamo qui per votare la revoca della decisione presa da questo consesso l’8 novembre del 2021 sulla progettazione e realizzazione dell’autosilo a Locarno Monti. Una prima, a mia personale memoria, ma anche di quella dell’intera commissione. Purtroppo come si evince dal messaggio municipale e dal rapporto, sono presenti alcuni errori di forma e di sostanza, sia nel messaggio, che nel conseguente rapporto del messaggio municipale 137 e, per questo motivo, un privato cittadino ha presentato ricorso. Sono soprattutto 2 i punti sollevati dai ricorrenti che non lasciano molto spazio alle interpretazioni.

Più nel dettaglio si tratta della firma del rapporto commissionale sul messaggio 137 da parte del consigliere comunale Bruno Baeriswyl e la mancata richiesta dei contributi di miglioria per l’autosilo e altre opere nel messaggio 137. Questi fatti risultano, secondo i pareri giuridici richiesti dal municipio, inappellabili.

Entrando brevemente ancora più nello specifico, il signor Baeriswyl, essendo coinvolto professionalmente nella futura edificazione della costruzione avrebbe dovuto astenersi da qualsiasi discussione durante le sedute commissionali e quindi non partecipare alla sottoscrizione del rapporto. Per contro, il signor Baeriswyl si era limitato ad abbandonare l’aula del consiglio comunale durante la votazione finale, gesto che di fatto non è sufficiente secondo l’art. 32 della LOC a garantire l’assenza di quella che viene chiamata “collisione” nei volumi de “Il comune” di Eros Ratti.

Per quanto riguarda invece i contributi di miglioria, il parere giuridico richiesto all’avvocata Ponti Broggini, esperta del settore in questione, da parte del municipio, ha confermato che i suddetti contributi, nel caso dei posteggi pubblici e quindi anche dell’autosilo, vadano richiesti e che il loro ammontare varia tra il 30% e l 60% dell’importo preso in considerazione.

Oltre a questi due punti, il ricorrente aveva sollevato anche alcuni dubbi sull’utilizzo del fondo posteggi e sulla alienazione di alcuni posteggi ai privati, leggasi i posteggi riservati per la popolazione residente.

La vostra commissione, vista la mancanza di competenze nel settore e vista l’inappellabilità dei primi punti citati, non ha approfondito maggiormente queste argomentazioni.

Infatti, visto quanto descritto sopra, la revoca della decisione del consiglio comunale del novembre 2021 e la pubblicazione di un nuovo messaggio municipale per il progetto dell’autosilo dei Monti risultano necessarie.

Per quanto riguarda invece l’emendamento richiesto dalla commissione della gestione, cioè lo stralcio del punto 2) del dispositivo del messaggio, la richiesta deriva dal fatto che il parere giuridico della avvocata Ponti Broggini, che la commissione ha avuto la possibilità di studiare nella sua interezza, non lascia molto spazio d’interpretazione e quindi alla commissione é sembrata una forzatura la richiesta al punto 2).

Per concludere, vorrei fare qualche approfondimento personale su quanto siamo chiamati a votare quest’oggi.

Il ricorso, che da una parte dimostra la bontà del sistema democratico svizzero, a mio parere andrà a destabilizzare tutti gli investimenti cittadini dei prossimi anni e non mi riferisco solo a quelli della Città di Locarno, infatti dopo una breve ricerca, che non posso sicuramente definire esaustiva, in nessun comune ticinese, ad oggi, si erano chiesti dei contributi di miglioria ai cittadini per un autosilo. Sarà quindi da aspettarsi che in tutti i comuni alcuni investimenti vengano congelati, dilazionati o, peggio, cancellati.

Si pone in un prossimo futuro il rischio che l’ente pubblico rinunci ad alcune opere di interesse dell’intera cittadinanza, perché sottostanno a questi contributi.

A questo punto mi domando quali ripercussioni avrà questa “prima assoluta”, nel comune di Locarno e in tutto il resto del cantone. Ma soprattutto mi domando (e forse mi sono anche dato una risposta), per quale motivo venga presentato un ricorso di questo genere, su questo punto. Non è sicuramente a favore dei cittadini dei Monti, e, di riflesso, non é nemmeno un favore per la cittadinanza Locarnese. Infatti, i cittadini dei monti, sono anch’essi locarnesi! E come essi pagano le imposte nel nostro comune per dei servizi pubblici.

Personalmente chiedo scusa, scusa alle persone che abitano a Locarno-Monti, che aspettano quest’opera da 30 anni ed oggi, ancora una volta, per chissà quali oscuri interessi, devono nuovamente aspettare.

Qualcuno mi dirà che è una questione di principio ed è giusto quanto è stato fatto, io risponderò che siedo a questi tavoli per i locarnesi, non per il principio.

Con questo ultimo appunto ho terminato e porto l’adesione del gruppo liberale radicale al messaggio municipale come presentato nel rapporto.

Grazie.