Discorso di Gabriele De Lorenzi all’ Assemblea PLR del 21 gennaio 2021

Care Amiche e Cari Amici,

purtroppo a causa della pandemia i nostri incontri formali ed informali sono stati molto limitati; sono perciò particolarmente contento di potervi rivedere anche se non in presenza. Diciamo comunque grazie alle nuove tecnologie che ci permettono questi incontri a distanza. Grazie ad esse abbiamo svolto con regolarità anche le riunioni di Ufficio Presidenziale e di Comitato.

Questa sera, dopo aver sentito i nostri Municipali in carica, vi sottoporremo la nostra lista di candidati per le prossime elezioni comunali ed il nostro programma. 

Grazie all’ottimo lavoro svolto dalla Commissione Cerca per le votazioni 2020, poi annullate, abbiamo consolidato la lista per il Municipio, che oltre agli uscenti presenta personalità differenti e complementari, per formazione, esperienza politica ed età.

La lista del Consiglio comunale propone un rinnovamento, in linea con quanto richiesto a livello cantonale: ai candidati di lunga esperienza si affiancheranno giovani impegnati che da diverso tempo vivono nel nostro Comune e che rappresentano il nostro futuro, dispensandoci dal dover ricorrere sempre e solo all’usato sicuro.

Lo so che di Coronavirus siamo tutti stanchi di sentirne parlare, tuttavia non possiamo far finta di niente e da buoni liberali dobbiamo accettare la realtà e guardare avanti con spirito costruttivo. La Sezione PLR è vicina alle amiche e agli amici liberali radicali ed alla cittadinanza toccati maggiormente dalla pandemia.

Sia la modalità in cui si terrà la campagna elettorale che il nostro programma hanno dovuto tener conto di questa situazione straordinaria.

La campagna elettorale si terrà in gran parte attraverso i canali digitali, ma sprono in ogni caso ognuno di voi a mantenere i contatti personali con i vostri amici e conoscenti, affinché ci sostengano. Il vettore più importante rimante voi!

Benché sia difficile fare previsioni per il futuro, i tre anni della prossima legislatura risentiranno inevitabilmente dei danni causati dalla pandemia, a livello sociale ed economico. 

Noi puntiamo su una Locarno solidale, ospitale e forte.

Vi saranno cittadini, famiglie, commerci in difficoltà. Il PLR dovrà improntare la sua politica alla solidarietà. Non bisogna lasciare indietro nessuno. 

Bisognerà intervenire per contrastare le sofferenze determinate dalla pandemia. Dobbiamo salvaguardare il tessuto sociale ed economico della nostra Città. Gettiamo le premesse per una salda ripartenza.  

Ci vorrà rigore finanziario ed una fiscalità controllata: bisogna scongiurare un aumento del moltiplicatore d’imposta, che sarebbe controproducente. 

Gli investimenti dovranno indirizzarsi ai progetti indispensabili e strategici; si dovrà probabilmente fare delle rinunce o posticipare certi interventi non essenziali. 

Andrà richiesto alla nostra amministrazione il massimo impegno per rispondere alle esigenze dei cittadini con celerità ed efficienza senza troppa burocrazia. 

Andrà ricercato un dialogo costruttivo con le altre forze politiche, per decidere e attuare con celerità provvedimenti a sostegno dei nostri cittadini e della nostra economia.

Al centro della nostra azione politica deve esserci il cittadino con le sue esigenze, con l’obiettivo di consegnargli una Locarno a misura d’uomo, ospitale e funzionale, dove è bello vivere. 

Abbiamo ereditato un territorio di straordinaria bellezza. Sta a noi salvaguardarlo e valorizzarlo. Dovremo impegnarci anche sul versante ecologico senza catastrofismi, ma con decisione: la questione ambientale si fa pressante. 

Dobbiamo lavorare per una Locarno bella ed ospitale, ma anche forte, che sappia mantenere la sua leadership in campo turistico, culturale, economico. 

Obiettivi da costruire giorno dopo giorno, con coerenza e continuità, cercando di riconquistare quella autonomia comunale che è stata molto erosa. L’azione dei Comuni è molto limitata da leggi superiori che stabiliscono norme, contributi finanziari, stipendi, ecc.

Si dovrà anche saper dire dei no responsabili, dire di no al superfluo e concentrarsi su ciò che è strategico, In questa breve legislatura, per quanto sarà possibile, vanno gettate le basi per affrontare il futuro con determinazione.