Le mie priorità: turismo, servizi e sicurezza

di Simone Merlini candidato al Municipio e Consiglio Comunale

In politica, come nella vita e nello sport, occorre darsi delle priorità. Non si può arrivare ovunque e non si riesce ad approfondire tutto, salvo che per i cosiddetti «tuttologi» che però spesso rischiano di dimenticarsi di essere pragmatici, di effettuare accurate analisi o di ascoltare e accogliere i bisogni, le preoccupazioni dei cittadini e valutare con completezza il loro dire. In quattro anni di Consiglio comunale e di Commissione della gestione ne ho avuto conferma. Per andare a fondo delle cose e per capire come far sì che la città possa positivamente evolvere, ci vuole certamente passione, lavoro, costanza, trasparenza e sacrifici. Locarno, è una città ancora a misura d’uomo, con una buona qualità di vita. Locarno è orgogliosa dello sviluppo sociale e civile raggiunto, ma deve avere la giusta dose di determinazione per interpretare al meglio le sfide future. Anch’io mi sono dato delle priorità. La sicurezza, schierandomi a favore dei cittadini e delle forze dell’ordine, sostenendo una Città che sia il vero polo della sicurezza e coordinatrice delle forze dell’ordine, che con il loro lavoro e un impegno, assicurano tranquillità e sicurezza, valori imprescindibili per la qualità della vita. I servizi comunali: il Comune deve realizzare un patto tra cittadinanza e amministrazione, perché dalla qualità della macchina amministrativa dipende la qualità dell’attuazione dei programmi e delle politiche pubbliche e la qualità dei servizi ai cittadini. Questo obiettivo implica un’innovazione nella gestione e nella pratica dell’azione amministrativa. La riorganizzazione del Comune assume il principio di imparzialità, con principi trasparenti, con competenza tecnica, restando distinta dagli indirizzi politici, un’amministrazione al servizio e nel rispetto di tutti. Infine il turismo: Locarno è Locarno anche grazie al turismo, che non porta solo risorse finanziarie, ma anche idee, modernità, critiche. Quindi aria fresca. Il turismo fa vivere la piazza, il piccolo commercio, la farmacia. Locarno è bella, piace e affascina, ma per valorizzarne il potenziale occorre intervenire pianificando e realizzando servizi, promozioni e occasioni attrattive. Sono un giovane nato in questa città e desidererei vederla in relazione al mondo. Per questo c’è bisogno di concretezza, di passare dalle parole ai fatti e quindi risultati immediati.

L’opinione, Corriere del Ticino, 1 aprile 2016